venerdì 17 agosto 2012

"RINASCITA DEL CORPO"2012

 "Dea madre" 100x60cm olio su multistrato 

 "Donne alla fonte" 100x50cm olio su tela 
Il tema principale della collezione è la donna in tutte le sue forme. Secondo il mio punto di vista è il miglior soggetto da dipingere, miscelando l'armonia delle forme e i colori in contrasto con la spigolosità del carattere interiore, non sempre compreso affondo sopratutto da chi dà maggior valore all'aspetto esteriore di un corpo senza fermarsi a guardarlo per intero.
Osservare l'interiorità di un corpo, in questo caso femminile, comporta conoscere o per lo meno provare a capire la vera essenza dell'animo umano che a volte sfugge alla vista.
Con una forma astratta, ricercando varie tecniche di pennellata, ho potuto esprimere la sacralità della figura femminile che in Sardegna, fin dal periodo prenuragico, scolpita nella pietra, rappresentava il simbolo della fertilità per eccellenza.
La donna, che in tutta la storia del' umanità ha vissuto o per meglio dire, ha dato la vita assieme all'uomo, ad un certo punto è stata messa in secondo piano da potere, forza fisica e superstizione, venendo sfruttata, scambiata e venduta dai potenti “maschi” come trofeo di guerra e vittima sacrificale. Un maschilismo che nonostante tutto non è mai riuscito a togliere l'orgoglio e la dignità che ogni donna preserva per poi tramandarla alle proprie creature.

Live paint Olbia ZB,
 100x60cm tecnica mista su multistrato.


 "Donna ad Alghero"
100x40cm olio su multistrato .


"Scomposizione di un corpo solo"
Live paint La Caletta(NU)
Olio su tela
.


"Figura femminile"
olio su multistrato
 "Passeggiata nel quartiere" 200x30cm olio su multistrato
       
 "El gigante, el enano y la violinista"
50x40cm olio su tela


 "Manipolatrice"
olio su tavola 100x70cm.

"Sogni"
 20x40cm olio su multistrato
 "Donne al sole"
100x60cm olio su multistrato 


 "Boe"
 50x30cm olio su tela
 "Donna precaria"
100x60cm olio su multistrato
 La donna in questo caso precaria, rappresentata con un movimento bloccato dai cavi dei telefoni indica le poche scelte che si hanno oggi nel mondo del lavoro.
Per proteggere e crescere il proprio figlio (che sta in basso a sinistra), deve decidere se rimanere nella precarietà di un lavoro che perderà in breve tempo, scagliare la sua rabbia contro le istituzioni che l'hanno portata a questa situazione o sfruttare la propria creatività uscendo da quel circolo vizioso che la costringe a far decidere gli altri della propria vita.
I colori e le forme che sono presenti nell'opera rappresentano tutta la potenzialità creativa che il soggetto possiede. 
E.Fenu.


"Ommine" pittura murale E.Fenu 2010

"Ommine" pittura murale E.Fenu 2010
Costume di Orgosolo Murale a Santeodoro